La marmellata di mandarini ha una lunga e deliziosa storia che affonda le sue radici in Oriente.
Si dice che il primo a scoprire il sapore dolce e succoso dei mandarini sia stato il famoso mercante cinese Marco Polo, che durante i suoi viaggi in Oriente ne aveva assaggiato la polpa.
La tradizione della marmellata di mandarini si è poi diffusa in tutto il mondo grazie alle esplorazioni e alle colonizzazioni dei paesi europei, che hanno portato i frutti esotici nelle loro terre.
Il processo di preparazione è molto semplice. Si inizia sbucciando e tagliando a pezzetti i mandarini, che vengono poi cotti insieme allo zucchero e all’acqua fino a quando la frutta non si scioglie completamente. A questo punto, la marmellata viene messa nei barattoli e sterilizzata in modo che possa durare a lungo.
Questo è un alimento versatile che si presta a molte preparazioni. È ottima da spalmare sulla fetta di pane per la colazione, ma può anche essere utilizzata come ingrediente per dolci o mousse.
Oggi, è diventata un’importante specialità culinaria in molti paesi del mondo, tra cui l’Italia. E chi non ha mai assaggiato una fetta di pane con marmellata di mandarini nel periodo natalizio? È diventato un must-have delle tavole natalizie.
Ricetta marmellata di mandarini
Ingredienti:
– 1 kg di mandarini
– 800 g di zucchero semolato
– 500 ml di acqua
Preparazione:
1. Iniziare lavando bene i mandarini sotto l’acqua corrente e asciugandoli con un panno pulito.
2. Sbucciare i mandarini e tagliarli a pezzetti, eliminando i semi e la parte bianca centrale.
3. Mettere i pezzetti di mandarini in una pentola insieme allo zucchero e all’acqua.
4. Accendere il fuoco e portare gli ingredienti a ebollizione, mescolando di tanto in tanto.
5. Abbassare la fiamma e continuare a cuocere per circa 45-50 minuti, finché la marmellata non si addensa e raggiunge la consistenza desiderata.
6. Per verificare se la conserva è pronta, fare la prova del piattino: versare una piccola quantità di marmellata su un piattino freddo e inclinarlo leggermente. Se si addensa e non scorre, è pronta.
7. Spegnere il fuoco e far riposare il preparato per qualche minuto.
8. Versarla ancora calda nei barattoli sterilizzati, chiudendoli bene con i coperchi.
9. Capovolgere i barattoli e farli raffreddare completamente.
Eccola pronta per essere gustata! Si conserva a temperatura ambiente per diversi mesi, ma una volta aperta va conservata in frigorifero.
Consigli e idee
La marmellata di mandarini può essere personalizzata con diverse varianti a seconda dei gusti e delle esigenze.
Si può aggiungere della scorza di limone per un aroma più fresco e intenso, oppure delle spezie come la cannella o lo zenzero per un tocco speziato.
Per una versione più leggera si può sostituire lo zucchero con il miele o lo sciroppo d’acero, mentre per una versione più rustica si possono lasciare dei pezzetti di mandarino all’interno della conserva.
Inoltre, si possono abbinare altri frutti come le mele o le arance, per creare sapori ancora più complessi e originali.
Insomma, questa è una preparazione molto versatile che si presta a molte varianti, permettendo di creare un prodotto unico e personalizzato.
Gli abbinamenti
La marmellata di mandarini è un alimento molto versatile e si presta a diversi abbinamenti con altri cibi, bevande e vini.
Per la colazione, è perfetta spalmata su una fetta di pane tostato, ma può anche essere utilizzata per farcire crostate, torte e biscotti.
Per un dessert fresco e leggero, si può utilizzare per preparare una mousse al mascarpone, oppure servirla come accompagnamento a una panna cotta o a un gelato alla vaniglia.
Si presta anche ad abbinamenti con formaggi a pasta molle come il brie o il camembert, o con formaggi stagionati come il pecorino o il parmigiano reggiano.
Per quanto riguarda le bevande, questa si sposa benissimo con il tè nero, ma può essere utilizzata anche per preparare succhi di frutta o smoothie.
Per quanto riguarda i vini, invece, si abbina bene con vini bianchi frizzanti come il Prosecco, ma anche con vini rossi leggeri come il Pinot Nero.
Inoltre, può essere utilizzata come ingrediente principale per preparare salse e condimenti per piatti salati, come ad esempio la salsa per il pollo alle mandorle in stile cinese o il condimento per le bruschette con pomodorini.
Insomma, questa conserva è molto versatile ed offre molte possibilità di abbinamento, sia dolci che salati, e può essere utilizzata in tanti modi diversi per arricchire il gusto di molti piatti.