La storia dei bignè risale al XVIII secolo in Francia, dove furono creati dal celebre chef Marie-Antoine Carême. In origine, erano fatti di pasta choux, una speciale pasta a base di farina, burro, acqua e uova, che veniva cotta in forno e poi farcita con una crema dolce o salata.
Il nome bignè deriva dal francese “beignet”, che significa “frittella”. Questi dolcetti divennero presto un’opzione popolare per i dessert nei ristoranti di lusso, specialmente nella reggia di Versailles.
Con la diffusione dei bignè in tutta Europa, la loro ricetta e la loro forma cambiarono a seconda delle tradizioni locali. In Italia, ad esempio, divennero più grandi e furono farciti con crema pasticcera o cioccolato.
Oggi, sono un dolce popolare in tutto il mondo e sono spesso serviti come dessert o snack in occasione di feste e cerimonie. Possono essere farciti con una vasta gamma di creme e ripieni, tra cui crema chantilly, nutella, crema al formaggio, gelato e frutta fresca.
Ricetta bignè
Ingredienti:
– 125 ml di acqua
– 125 ml di latte intero
– 100 gr di burro
– 1/2 cucchiaino di sale
– 1 cucchiaino di zucchero
– 150 gr di farina 00
– 4 uova medie
– Zucchero a velo
– Crema pasticcera, nutella o altra farcitura a piacere
Preparazione:
1. In una pentola, portare a ebollizione l’acqua, il latte, il burro tagliato a pezzetti, il sale e lo zucchero.
2. Aggiungere la farina in una sola volta e mescolare energicamente con una frusta, fino a che il composto si stacca dalle pareti della pentola.
3. Trasferire il composto in una ciotola e lasciarlo raffreddare per qualche minuto.
4. Aggiungere le uova, una per volta, mescolando bene dopo ogni aggiunta, fino a che l’impasto diventa liscio e omogeneo.
5. Trasferire l’impasto in una sac à poche con la bocchetta liscia.
6. Preparare una teglia rivestita di carta da forno e formare dei mucchietti di impasto a forma di bignè.
7. Cuocere in forno preriscaldato a 200°C per 20-25 minuti, o fino a che sono dorati e gonfi.
8. Sfornarli e farli raffreddare su una griglia.
9. Farcirli con crema pasticcera, nutella o altra farcitura a piacere, e spolverare con zucchero a velo. Servire e gustare!
Consigli e idee
Ci sono molte varianti della ricetta dei bignè: salati, farciti con formaggi o salumi, ripieni di marmellata o cioccolato, e i profiteroles, che sono dei piccoli bignè farciti con crema chantilly o gelato e ricoperti di cioccolato fuso. Inoltre, la pasta choux può anche essere aromatizzata con spezie, come la cannella o la noce moscata, o con estratti di vaniglia o di limone, per un tocco di sapore extra.
Gli abbinamenti
I bignè sono un dolce versatile che si presta bene ad abbinamenti con molti cibi e bevande sia dolci che salati. Ad esempio, quelli con crema pasticcera si sposano perfettamente con una tazza di caffè o un cappuccino, mentre quelli al cioccolato si abbinano bene con una tazza di latte caldo o una cioccolata calda.
Per quanto riguarda i vini, i dolcetti con crema pasticcera o con frutta fresca si sposano bene con vini bianchi dolci come il Moscato d’Asti o il Riesling, mentre quelli farciti con cioccolato richiedono un vino rosso corposo come un Barolo o un Amarone.
Inoltre, i bignè salati, farciti con formaggi o salumi, sono un’ottima opzione per un antipasto o uno spuntino salato. Si possono abbinare con vini bianchi secchi come il Pinot Grigio o il Sauvignon Blanc.
Infine, questi dolcetti possono essere serviti come dessert in un menu di degustazione, insieme ad altri dolci come la panna cotta o il tiramisù. In questo caso, si può optare per un vino da dessert come un Moscato Passito o un Vin Santo.