La storia del piatto vitello tonnato risale al 19° secolo, quando il piatto venne creato nella regione del Piemonte, in Italia. All’epoca, l’aristocrazia piemontese amava mangiare carne di vitello e i cuochi cercavano di creare nuove ricette per accontentare i loro palati esigenti.
Si narra che la ricetta originale sia stata creata dal celebre cuoco francese Carême, che lavorava per la nobiltà piemontese. La ricetta si diffuse rapidamente nel resto del paese e presto diventò un piatto popolare in tutta Italia.
Il piatto è composto da fettine sottili di vitello bollito o arrosto, servite con una salsa a base di tonno, capperi, acciughe, maionese e limone. La salsa viene preparata frullando tutti gli ingredienti fino a ottenere una consistenza liscia e omogenea.
Il piatto viene solitamente servito freddo come antipasto o come piatto principale. In Italia, il vitello tonnato è spesso servito durante le festività natalizie o durante le grandi occasioni, come matrimoni e cerimonie.
Il piatto è diventato molto popolare anche all’estero, soprattutto in Francia e in America, dove è spesso servito come antipasto nei ristoranti italiani.
Nonostante l’origine nobiliare del piatto, il vitello tonnato è diventato un piatto popolare tra le persone comuni e oggi è considerato uno dei piatti più rappresentativi della cucina italiana.
Ricetta vitello tonnato
Ingredienti:
– 800 g di fesa di vitello
– 1 l di brodo vegetale
– 200 g di tonno sott’olio
– 3 filetti di acciuga sott’olio
– 1 cucchiaio di capperi sott’aceto
– 2 uova sode
– 2 cucchiai di maionese
– 2 cucchiai di succo di limone
– 2 cucchiai di olio d’oliva
– sale e pepe nero q.b.
– prezzemolo fresco tritato q.b.
Preparazione:
1. Inizia cuocendo la fesa di vitello nel brodo vegetale per circa 1 ora e mezza, fino a quando è morbida ma non sfatta. Lascia raffreddare la carne nel suo brodo e, una volta fredda, affettala sottilmente.
2. Prepara la salsa: frulla il tonno sott’olio, i filetti di acciuga, i capperi, le uova sode a pezzetti, la maionese, il succo di limone e l’olio d’oliva fino ad ottenere una salsa cremosa e omogenea. Regola di sale e pepe.
3. Disponi le fette di carne su un piatto da portata e coprile con la salsa di tonno. Lascia riposare il piatto in frigorifero per almeno 2 ore.
4. Una volta raffreddato, il vitello tonnato può essere servito con un po’ di prezzemolo fresco tritato sopra.
Nota: In alternativa alla fesa di vitello, puoi usare il petto di tacchino o di pollo.
Consigli e idee
Esistono molte varianti della ricetta del vitello tonnato, a seconda delle tradizioni regionali e dei gusti personali. Ad esempio, la salsa di tonno può essere arricchita con altre spezie o erbe aromatizzate, come la salvia o il rosmarino.
Alcune varianti prevedono l’aggiunta di cipolla tritata o aglio nella salsa di tonno, per un sapore più deciso. Altre varianti includono l’uso di tonno fresco, invece che sott’olio, oppure l’aggiunta di olive verdi o nere alla salsa di tonno.
In alcune regioni, il vitello tonnato viene servito con una salsa di acciughe e capperi, invece che di tonno, o viene arricchito con uova sode e fagiolini verdi, per renderlo ancora più sostanzioso.
Infine, ci sono varianti vegane del vitello tonnato, che prevedono l’uso di seitan o di altre proteine vegetali al posto della carne di vitello, e di una salsa di tonno a base di tofu, alghe e spezie. In ogni caso, il vitello tonnato resta un piatto classico e gustoso della cucina italiana, da provare in tutte le sue varianti.
Gli abbinamenti
Il vitello tonnato è un piatto molto versatile, che si presta ad abbinamenti diversi a seconda delle preferenze e dell’occasione.
Per quanto riguarda gli abbinamenti con altri cibi, il vitello tonnato può essere servito come antipasto o come secondo piatto, affiancato da contorni leggeri e freschi, come insalata verde, pomodori freschi o carciofi alla romana. Il vitello tonnato può anche essere accompagnato da crostini di pane tostato o da grissini per un’esperienza di gusto ancora più completa.
Per quanto riguarda le bevande, il vitello tonnato si sposa alla perfezione con vini bianchi freschi e profumati, come un Sauvignon Blanc o un Vermentino di Sardegna. Se si preferisce il vino rosso, si può optare per un Pinot Noir o un Chianti Classico, che si abbinano bene alla delicatezza del vitello. Per chi preferisce le bevande analcoliche, si può scegliere un’acqua frizzante o un tè freddo al limone, che pulirà il palato e renderà ogni boccone ancora più gustoso.
In ogni caso, il vitello tonnato è un piatto dal sapore delicato e raffinato, che si presta ad abbinamenti leggeri, freschi e aromatici. Sperimentate abbinamenti diversi e lasciatevi conquistare dalla ricchezza di sapori e profumi del piatto.