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Calamari

Calamari

I calamari sono stati usati come alimento fin dai tempi antichi e sono stati un alimento molto apprezzato dalle popolazioni costiere. Nel corso dei secoli si sono diffuse diverse varianti di questo piatto ma la più nota e diffusa è quella fritta.

La versione fritta ha avuto origine in Italia nel XVII secolo. La preparazione originale prevedeva l’uso di calamari freschi e non surgelati, che venivano puliti e tagliati a pezzi. Questi pezzi venivano poi immersi in una pastella leggera e fritti in olio bollente fino a quando non erano dorati e croccanti.

Con il passare del tempo, la preparazione del piatto è diventata più sofisticata. I ristoranti hanno iniziato a preparare il piatto con salse e condimenti speciali, dando vita a una vasta gamma di versioni del piatto.

Oggi il piatto è molto popolare in tutto il mondo. Viene servito in ristoranti di ogni tipo e viene preparato in molti modi diversi. Le varianti più comuni includono la versione alla griglia, in umido e la zuppa.

Il piatto di calamari è ancora molto amato dalle popolazioni costiere, dove quelli freschi sono facilmente disponibili. Ma anche nelle città, dove questi molluschi vengono spesso trasportati congelati, questo resta uno dei piatti di pesce più amati e apprezzati.

Ricetta calamari

Ingredienti:

– 1 kg di calamari freschi o surgelati
– Farina per la pastella
– Sale
– Olio di semi di arachide per friggere
– Limone per servire

Preparazione:

1. Pulire i calamari rimuovendo l’intestino, la testa e gli occhi. Tagliarli a rondelle o a strisce.

2. Preparare la pastella mescolando la farina con un pizzico di sale e acqua fredda fino ad ottenere una consistenza liscia e cremosa.

3. Scaldare l’olio in una padella profonda fino a quando non raggiunge la temperatura di 180 °C.

4. Immergere le rondelle di calamari nella pastella e scolarle leggermente. Friggerle nell’olio bollente fino a quando non sono dorate e croccanti.

5. Scolarli su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.

6. Servirli caldi, accompagnati da spicchi di limone e una spolverata di sale.

Variante: per una versione più gustosa, si possono aggiungere alle rondelle di calamari delle spezie come paprika, pepe nero o aglio in polvere alla pastella. Si possono anche servire con una salsa piccante o una maionese aromatizzata.

Consigli e idee

Ci sono molte varianti della ricetta oltre alla versione fritta tradizionale. Una delle varianti più popolari è quella alla griglia, dove i molluschi vengono marinati in olio, limone e prezzemolo e poi grigliati sulla brace.

Un’altra variante è quella in umido, dove vengono cotti lentamente in un sugo di pomodoro con aglio, cipolla e spezie come origano e peperoncino.

La zuppa è un’altra deliziosa variante, dove i molluschi vengono cotti in un brodo di pesce con pomodori, patate, carote e sedano.

Invece di friggerli, si possono anche cuocerli al forno con una crosta croccante di pangrattato aromatizzato con aglio, prezzemolo e limone.

Per una versione più esotica, si possono preparare in una marinata di latte di cocco, lime e zenzero e poi cuocerli in padella con peperoni e cipolle.

Insomma, le varianti della ricetta sono molteplici e tutte deliziose. Basta scegliere quella che più si adatta ai propri gusti e sperimentare!

Gli abbinamenti

La ricetta dei calamari si presta ad abbinamenti molto versatili. Ad esempio, se si sceglie di prepararli fritti tradizionalmente, si possono accompagnare con patatine fritte, insalata mista o verdure grigliate. In alternativa, si possono servire come antipasto, magari accompagnati da un’insalata di mare fresca o da una salsa tartara.

Per quanto riguarda le bevande, questi si sposano bene con una birra fresca o un bicchiere di vino bianco secco come un Vermentino o un Falanghina. Se si sceglie invece di prepararli alla griglia o in umido, questi si possono servire con un contorno di riso bianco o insalata di farro e accompagnare con un bicchiere di vino bianco aromatico come un Sauvignon Blanc o un Gewürztraminer.

Per i più audaci, si può scegliere di preparare un piatto piccante e abbinarlo con una birra forte e speziata come una IPA o con un vino rosso leggero e fruttato come un Pinot Noir.

In generale, i calamari si prestano ad abbinamenti con cibi e bevande freschi e leggeri, in modo da non appesantire troppo il palato. Si può scegliere di sperimentare con diverse combinazioni e trovare quella che più si adatta ai propri gusti.

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